Bando SOSTEGNO SETTORE MODA 2025

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È prossimo all’apertura un bando da parte della Regione Toscana per il sostegno a progetti di investimento finalizzati all’innovazione strategica delle imprese toscane attive nel settore della MODA,  linea di Azione 1.1.3. Innovazione strategica di processo e organizzativa e Azione 1.3.2.1 Sostegno alle MPMI – investimenti produttivi.

L’aiuto è rivolto esclusivamente a MPMI operanti nei settori della MODA come meglio specificato all’interno del bando che presentino un programma d’investimento destinato a migliorarne la competitività sui mercati globali, potenziare i processi di trasformazione tecnologica ed aumentarne la produttività

Soggetti Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese, come definite dall’allegato 1 del Reg. CE n. 800/2008 della Commissione europea, e Liberi Professionisti ubicate nell’intero territorio regionale, regolarmente iscritte al registro delle imprese, che esercitino un’attività economica indicata nelle aree manifatturiere indicate dal bando.

 

Obiettivi

Il bando prevede di incentivare investimenti in:

  1. INNOVAZIONE:
    1. di processo (per la realizzazione di nuovi processi)
    2. organizzativa

nel quadro di un processo di trasformazione tecnologica dell’impresa al fine di  incrementare la produttività, favorire la sostenibilità ambientale mediante la riduzione di scarti di lavorazione e la riduzione di approvvigionamento di materie prime e consumi energetici da fossili, nonché riduzioni delle emissioni in atmosfera tramite processi di riutilizzo (circolarità),  migliorare i processi logistici e della distribuzione mediante l’acquisizione e l’applicazione di nuove tecnologie avanzate per la transizione digitale e l’economia circolare

  1. INTEGRAZIONE

 integrare i processi di innovazione in una successiva fase di loro industrializzazione mediante acquisizione di attivi materiali e immateriali

Spese ammissibili

Il bando si divide in due filoni che presentano la combinazione delle seguenti categorie di spesa:

  1. INVESTIMENTI IN INNOVAZIONE
  2. SPESE DI CONSULENZA: selezionabili dal CATALOGO DEI SERVIZI QUALIFICATI della Regione TOSCANA in misura non inferiore al 25% dell’investimento
  3. COSTI DELLA RICERCA CONTRATTUALE, DELLE COMPETENZE E DEI BREVETTI
  4. STRUMENTAZIONI E ATTREZZATURE: solo pe il periodo di utilizzo nel progetto e calcolati per le quote di effettivo utilizzo e ammortamento:
  5. PERSONALE QUALIFICATO: personale impiegato nel progetto per al massimo per il 20% del valore delle voci b) e c)
  6. SPESE GENERALI: nella misura del 7% della somma dei costi delle voci b) e c)
  1. INVESTIMENTI PRODUTTIVI
  2. NUOVI IMPIANTI E MACCHINARI: compatibili INDUSTRIA 4.0 e 5.0 come da tabella allegata (in cui, ad esempio, Macchine utensili per asportazione, macchine a flusso di energia, macchine per il confezionamento, macchine per la manifattura additiva, ecc.)
  3. RISTRUTTURAZIONE IMMOBILI: in misura non superiore al 30% dei costi complessivi del progetto
  4. SPESE GENERALI : in misura pari al 7% della somma delle voci a) e b) della sottomisura

Entità dell’Agevolazione

L'agevolazione è concessa nella forma di contributo in conto capitale (FONDO PERDUTO), calcolato come percentuale delle spese determinata sulla base delle spese programmate. Le percentuali differiscono sia in base alle dimensioni di impresa (dalla Micro alla Media) che al servizio attivato e arrivano fino all’80% complessivo dell’investimento.

Il progetto dovrà essere asseverato da un tecnico iscritto negli elenchi o albi nazionali o regionali

I tecnici di BRT CONSULTING sono iscritti all’albo dei MANAGER dell’INNOVAZIONE  e all’Albo dei Certificatori del Ceridito d’Imposta R&S

Entità Investimento

Minimo 200.000 euro e  massimo 1,5 MILIONI di euro

Apertura

Apertura da definirsi con modalità a sportello e punteggio.

Conterà quindi principalmente l’ordine di invio delle domande, a patto di raggiungere un punteggio di almeno 51 punti.

Durata Progetto

L’inizio del progetto è stabilito convenzionalmente nel primo giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURT del provvedimento amministrativo di concessione dell’aiuto. I progetti di investimento dovranno concludersi entro 12 mesi dalla data di pubblicazione sul BURT del provvedimento di concessione dell’aiuto con possibilità di proroga di 3 mesi.

Regime di aiuto

Contributo a fondo perduto misto GBER e  DeMINIMIS

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