ANCORA APERTE LE SEZIONI PER LA SOSTENIBILITA’ E LA SICUREZZA DEI LAVORATORI
Premessa
Il bando, aperto il 02 ottobre 2023, mette a disposizione 17 MILIONI DI EURO per finanziare le aziende che investono in sostenibilità e sicurezza sul luogo di lavoro. Sono ancora disponibili molti fondi ed è possibile presentare domanda sulle linee che seguono. I servizi sono integrabili con consulenza per il mondo digitale (CLOUD, CyberSecurity, BIGDATA, ecc.). Il bando rimarrà aperto fino al 31 dicembre 2023 o chiuso anticipatamente per esaurimento dei fondi.
Soggetti Beneficiari
Micro, piccole e medie imprese, come definite dall’allegato 1 del Reg. CE n. 800/2008 della Commissione europea, e Liberi Professionisti ubicate nell’intero territorio regionale, regolarmente iscritte al registro delle imprese, che esercitino un’attività economica indicata nelle aree manifatturiere: quali industria, artigianato, edilizia e di servizio a supporto delle stesse e del comparto turistico e di servizio a supporto delle stesse, imprese commerciali.
Obiettivi
Impresa DIGITALE & SOSTENIBILE
Obiettivo: Supportare le imprese toscane nella transizione ecologica mediante l’applicazione di innovativi metodi organizzativi di lavoro e dei processi di produzione. Sostegno degli investimenti innovativi immateriali finalizzati ad acquisire
- Servizi di supporto alla certificazione per la sostenibilità
- Servizi per l’efficienza e la responsabilità ambientale
- Servizi a supporto dell’economia circolare
- Servizi per l’efficienza energetica
Contributo: dal 50% al 70% a seconda delle dimensioni dell’impresa
Nello specifico sono agevolabili attività legate a:
- Consulenze per la certificazione ISO 14001, SA 8000, ISO 50001, EMAS, Bilancio di Sostenibilità, ecc.
- Consulenza per il supporto all’innovazione in campo ambientale (compresi i servizi per la partecipazione a programmi di riduzione d'impatto di attività e prodotti sull'ambiente quali, ad esempio, il programma
- Responsible Care e all’integrazione delle valutazioni d’impatto sull’ambiente nell’ambito del Product Lifecycle Management).
- Carbon Footprint secondo GHG Protocol, ISO 14064 e ISO 14067
- Progettazione e sviluppo di percorsi per la decarbonizzazione.
- Implementazione di sistemi di gestione per le emissioni di GHG (Carbon Neutrality).
- Analisi del Ciclo di Vita e dichiarazione ambientale di prodotto o servizio ISO 14040 ISO 14044, EPD - ISO 14025
- Servizi per l’implementazione dei sistemi organizzativi e gestionali aziendali per l’acquisizione delle conoscenze e servizi tecnici necessari per l’attuazione dei compiti di cui al Regolamento REACH
- Servizi di supporto all’adozione dell’idrogeno nel ciclo di vita dei prodotti (dalla produzione al consumo)
- Consulenza per il supporto all’innovazione in campo energetico per la riduzione dei costi e lo sviluppo di un piano energetico
- Progettazione e sviluppo di percorsi per la l’efficienza energetica
- Audit energetico con valutazione delle prestazioni energetiche ed emissioni di gas serra dell’impresa
- Servizi d’informazione per la fornitura di dati, strumenti e informazioni sull’efficienza energetica
- Servizi per l’implementazione dei sistemi di gestione dell’energia (SGE) che consentano di migliorare in modo continuo la prestazione energetica aziendale, maturano conoscenza del consumo energetico, monitorano e riducono il fabbisogno energetico
- Valutazione del grado di maturità circolare in linea con gli standard internazionali (es. BS 8001:2017)
- Sistema di gestione per l’economia circolare secondo i requisiti della norma AFNORX PX30-901 (2018)
- Misurazione della circolarità secondo la UNI TS 11820
- Sviluppo ed implementazione di schemi di certificazione quali ad esempio REMADE in ITALY o similari
- Adozione di un modello di simbiosi industriale.
Integrabili con uno o più servizi le cui spese non possono essere superiori al 40% quali
- Servizi di supporto alla digitalizzazione
- Gestione temporanea d’impresa
- Ricerca contrattuale
- Integrabili con uno o più servizi le cui spese non possono
Integrabili con uno o più servizi le cui spese non possono essere superiori al 15% quali
- Servizi a supporto del benessere e dei sistemi di governo aziendale
- Altri servizi del Catalogo
3. Impresa DIGITALE & SICURA
Obiettivo: Incrementare il livello di salute e sicurezza dei lavoratori attraverso il sostegno a imprese toscane che realizzino interventi, oltre gli obblighi di legge, con l’applicazione di innovativi metodi organizzativi di lavoro e dei processi di produzione. Sostenere gli investimenti innovativi immateriali finalizzati a qualificare la gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro tramite il miglioramento dei processi attraverso
- Servizi di supporto alla certificazione avanzata e resilienza aziendale (tipo adesione ISO 45001)
- Servizi basati su blocchi concatenati (Blockchain)
Contributo: 70%
Integrabili con uno o più servizi le cui spese non possono essere superiori al 40% quali
- Servizi di supporto alla digitalizzazione
- Gestione temporanea d’impresa
- Ricerca contrattuale
Integrabili con uno o più servizi le cui spese non possono essere superiori al 15% quali
- Servizi di supporto alla certificazione per la sostenibilità
- Servizi per l’efficienza e la responsabilità ambientale
- Servizi per l’efficienza energetica
- Servizi di supporto all’economia circolate
- Servizi a supporto del benessere e dei sistemi di governo aziendale
- Altri servizi del Catalogo
Entità dell’Agevolazione
L'agevolazione è concessa nella forma di contributo in conto capitale (FONDO PERDUTO), calcolato come unica percentuale delle spese determinata sulla base delle spese programmate. Le percentuali differiscono sia in base alle dimensioni di impresa (dalla Micro alla Media) che al servizio attivato e arrivano fino al 70% dell’investimento a seconda dei servizi attivati e della dimensione dell’impresa richiedente l’agevolazione.
Entità dell’Investimento
Nel “Catalogo” per ogni tipologia di servizio ed in relazione alle dimensioni dell’impresa è indicato l’investimento massimo ammissibile che comunque, anche nel caso di acquisizione di due tipologie di servizi, non può essere inferiore a € 15.000,00 e superiore a € 150.000,00.
Spese ammissibili
Il progetto d'investimento innovativo coerentemente con quanto previsto dalla disciplina degli aiuti di stato a favore di RSI di cui alla Decisione CE 2014/C 198/01 e dall’art. 28 del Reg (UE) 651/2014, deve prevedere una o più delle seguenti attività di innovazione:
- acquisizione di servizi di consulenza in materia di innovazione ed acquisizione di studi di fattibilità;
- acquisizione di servizi di sostegno all'innovazione
- acquisizione di personale altamente qualificato
Requisiti dei fornitori
Dovrebbero rimanere invariate le regole delle passate edizioni, che sono le seguenti.
L’impresa sceglie liberamente il fornitore o i fornitori dei servizi che intende utilizzare per la realizzazione del progetto d’investimento.
Il fornitore deve essere dotato di attrezzature idonee al servizio da erogare, avere un esperienza documentata nello specifico ambito tecnico scientifico oggetto della consulenza e/o impiegare personale qualificato, di norma, con esperienza almeno triennale nella tematica oggetto dell’intervento. Il fornitore deve inoltre possedere i requisiti specifici indicati nel catalogo con riferimento alle diverse tipologie di servizi I servizi devono essere documentati da bozze di contratti e/o di lettere d'incarico e/o preventivi, indicanti l'oggetto e 'importo della prestazione, che devono essere allegate alla domanda, unitamente alla "scheda fornitore" ed al curriculum vitae del fornitore e degli esperti incaricati dal fornitore stesso. Nella predisposizione della "scheda fornitore" il fornitore provvederà ad autocertificare, l'esperienza maturata indicando, previa acquisizione di autorizzazione al trattamento dei dati personali, il nominativo di almeno tre clienti dell'ultimo triennio e la descrizione dell'attività svolta per gli stessi.
Sono esclusi fornitori collegati e/o associati o in cui sono presenti parenti entro il secondo grado dei soci e/o degli amministratori dell’impresa richiedente.
Apertura
02 OTTOBRE 2023 fino ad esaurimento delle risorse
Valutazione di ammissibilità a finanziamento in base al punteggio
Durata Progetto
L’inizio del progetto è stabilito convenzionalmente nel primo giorno successivo alla data di pubblicazione sul BURT del provvedimento amministrativo di concessione dell’aiuto. La durata dei progetti di investimento è da definire , ma si ritiene che dovranno concludersi entro 12 mesi dalla data di pubblicazione sul BURT del provvedimento di concessione dell’aiuto con possibilità di proroga di 3 mesi